"L'Austria ha una politica della neutralità attiva, significa che parliamo con tutte le parti in causa ma sappiamo anche dire chi è l'aggressore". Così Karl Nehammer, cancelliere federale dell’Austria, sintetizza le scelte strategiche del suo paese. Scelte che hanno permesso di mantenre rapporti con entrambi le parti, manifestando al contempo pieno appoggio all'aggredito.
A oltre cinquecento giorni dall’invasione dell'Ucraina, tuttavia, il principio di neutralità scricchiola sotto i colpi sempre più duri dello schieramento conservatore. Il Telegiornale RSI ci racconta la storia.