Un blackout digitale sta creando disagi in tutto il mondo: Cloudflare, il servizio che garantisce sicurezza e prestazioni a milioni di siti, è andato in down intorno alle 11:30 di martedì. La situazione è peggiorata dopo mezz’ora. Tra i siti toccati - circa 30 milioni in tutto il mondo - ci sono anche X, vari strumenti di OpenAI tra cui ChatGPT e Canva.
“Siamo a conoscenza del problema e stiamo indagando”, ha comunicato l’azienda, che poco dopo le 14.00 ha confermato di aver individuato la causa e avviato il processo di risoluzione.
Non è chiaro quante realtà siano state colpite, ma si stima che circa il 20% dei siti web utilizzi Cloudflare.
Il disservizio arriva a poche settimane dai blackout di Amazon Web Services e Microsoft Azure, confermando la fragilità delle infrastrutture che reggono Internet.






