Il numero delle morti causate dalla febbre emorragica nell'Africa dell'ovest ha raggiunto le 6'388 unità su un totale di 17'942 casi di contagio. Il bilancio, che prende in considerazione otto paesi, è stato diffuso dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che specifica che le vittime al di fuori dei tre paesi maggiormente colpiti sono state 15.
L'incidenza dei casi sta leggermente aumentando in Guinea, è pressoché stabile in Sierra Leone e sta invece diminuendo in Liberia. Il paese al momento più colpito è la Sierra Leone, dove si registrano 7'897 casi. Tuttavia, rileva l'OMS, le attività di risposta continuano a progredire in linea con l'obiettivo, fissato al primo gennaio 2015, di isolare e trattare il 100% dei casi e di seppellire in sicurezza la totalità dei morti a causa del virus.
Mentre la lotta al virus continua, il Time ha scelto gli operatori sanitari quali personaggi dell'anno, dedicando loro le copertine. Il personale medico, sottolinea la rivista americana, è in prima linea e paga un prezzo particolarmente pesante. La nomina del personaggio dell'anno è una tradizione che risale al 1927 e non è la prima volta che viene assegnata ad un gruppo di persone. Nel 2011, in copertina erano finiti "The Protester", a seguito della prima araba e della proteste di "Occupy Wall Street".
Alcune copertine del Time
AP-E/AFP/NC
RG 07.00 del 11.12.2014 L'intervista dell'inviata in Guinea Lucia Mottini al dottor Trompette
RSI Info 11.12.2014, 08:23
Contenuto audio