La procura egiziana ha accettato oggi, lunedì, la richiesta di scarcerazione dell’ex presidente Hosni Mubarak, scagionato all’inizio di marzo dalla Corte di cassazione dall'accusa di aver provocato la morte dei manifestanti di piazza Tahrir, durante la rivolta che ha causato la sua destituzione.
L’avvocato Fari el-Deeb ha precisato che il suo assistito, attualmente detenuto in un ospedale militare del Cairo, "potrà tornare a casa sua non appena i dottori lo autorizzeranno a uscire". Non gli sarà tuttavia consentito lasciare il paese.
L'ex raìs, 87 anni, ha passato quasi tutto il periodo della sua carcerazione in ospedale e in una residenza sorvegliata: nel giugno 2012 era stato condannato all’ergastolo, ma i giudici hanno ordinato un nuovo processo.
Nel novembre 2014 un altro tribunale ha fatto cadere tutte le accuse, ma la procura ha comunque ricorso in Cassazione. Il 2 di marzo c’è stato il verdetto finale.
afp/mamo
RG 18.30 del 13.3.2017 Il servizio di Silvia Piazza