Il sospetto sparatore si "è ucciso"

Il presunto autore della sparatoria a Washington DC di ieri, venerdì, nella quale sono rimaste ferite quattro persone è morto. Lo riferisce la polizia della Capitale federale degli Stati Uniti.

"Crediamo che si sia tolto la vita mentre gli agenti stavano entrando nell'appartamento dove si trovava", ha detto il capo della polizia cittadina Robert Contee. Quest'ultimo non ha voluto precisare se si tratta di Raymond Spencer, 23 anni, di Fairfax, Virginia, che era stato indicato come persona di interesse e presunto autore della sparatoria. In un video postato sui social si vede una persona aprire il fuoco alla Edmund Burke School, una scuola preparatoria per il college. Resta invece tuttora ignoto il movente del gesto.

Quattro, come accennato, le persone rimaste ferite vittime degli spari nel quartiere di Connecticut Avenue-Van Ness nella parte nord-occidentale di Washington dove si trovano molte ambasciate e scuole. Tra i feriti anche una bambina di 12 anni che è stata ospedalizzata assieme ad altre due persone. Tutti si trovano in condizioni di salute stabili e la loro vita non è in pericolo. La quarta vittima dei colpi è invece stata curata sul posto dai soccorritori in quanto ferita solo superficialmente.