Un australiano arrestato e incriminato per pedofilia potrebbe aver molestato sessualmente oltre 2’000 bambini nello Stato di Victoria, dove ha lavorato negli ultimi otto anni in decine di centri per l’infanzia.
Le autorità sanitarie dello Stato, infatti, stanno contattando circa 2’030 famiglie per sottoporre i loro bambini a test per malattie infettive: lo riportano i media locali.
Joshua Brown è accusato di 70 reati sessuali su bimbi anche sotto i due anni mentre lavorava nel Creative Garden Early Learning a Point Cook, a circa 30 km a sud di Melbourne. Secondo la polizia Brown ha lavorato in ben 23 centri per l’infanzia tra gennaio 2017 e maggio 2025.
Il Dipartimento della Sanità statale aveva già contattato 1’200 famiglie. Il direttore sanitario dello Stato, Christian McGrath, ha reso noto che altre 830 si sono aggiunte alla lista dopo nuove informazioni.