Mondo

Israele responsabile per i bisogni dei palestinesi a Gaza

La Corte di giustizia internazionale: lo Stato ebraico deve facilitare la consegna di aiuti nella Striscia, anche da parte dell’UNRWA

  • Ieri, 17:12
  • Ieri, 23:50
683419665_highres.jpg

La Corte presieduta dal giudice Yuji Iwasawa

  • keystone
Di: AFP / pon 

Israele in quanto potenza occupante deve soddisfare “i bisogni fondamentali della popolazione di Gaza”, fornendole il necessario per sopravvivere. A questo scopo, è tenuto in virtù del diritto internazionale a facilitare la consegna di aiuti alimentari da parte delle organizzazioni internazionali, compresa l’UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite per i quasi 6 milioni di rifugiati palestinesi. Israele deve inoltre astenersi dall’usare la carestia come arma di guerra.

Lo ha detto il presidente della Corte internazionale di giustizia, il giapponese Yuji Iwasawa. Il principale organo giudiziario dell’ONU - su richiesta delle stesse Nazioni Unite - ha tenuto un’udienza mercoledì per specificare gli obblighi dello Stato ebraico nei confronti dei palestinesi della Striscia, dove una fragile tregua resiste da pochi giorni dopo due anni di bombardamenti.

Il suo parere, dall’importante peso giuridico e morale ma non vincolante, si basa sulle testimonianze ascoltate per una settimana in aprile e fornite da decine di Paesi e organizzazioni. Gran parte di esse era incentrata sul ruolo proprio dell’UNRWA, ostracizzata e vietata da Tel Aviv con l’accusa di complicità di suoi membri negli attacchi del 7 ottobre 2023. In proposito la Corte afferma che Israele non ha fornito prove dell’appartenenza di personale dell’UNRWA ad Hamas. Oltre 370 dipendenti dell’organizzazione sono stati uccisi negli ultimi tre anni dai soldati israeliani.

Lo Stato ebraico non ha partecipato alle procedure, che considera abusive, e ora ne respinge le conclusioni come “un nuovo tentativo di imporre misure a Israele”. La Corte nel luglio del 2024 aveva già sancito che l’occupazione dei territori palestinesi è “illegale” e deve cessare al più presto. Inoltre, è sempre pendente il giudizio sulla causa intentata dal Sudafrica, che accusa Israele di violazione della Convenzione sul genocidio datata 1948.

Per saperne di più sulla Corte internazionale di giustizia e sulla differenza con la Corte penale internazionale:

02:42

La Catena della Solidarietà in favore di Gaza

Telegiornale 22.10.2025, 12:30

00:56

"Accuse di Israele contro l'UNRWA non dimostrate"

Telegiornale 22.10.2025, 20:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare