Rimarrà in carcere in Groenlandia Paul Watson, l’attivista che si batte contro la caccia alle balene. Il 73enne, statunitense e canadese, era stato arrestato dalla polizia dopo che la sua nave aveva attraccato al porto di Nuuk il 21 luglio. La Danimarca sta decidendo se estradarlo in Giappone, ma nel frattempo rimarrà in detenzione in Groenlandia fino al 5 settembre. La difesa di Watson ritiene sproporzionato il mantenimento in carcere e chiede la sua messa in libertà.
Il Giappone aveva emesso un mandato di cattura internazionale più di dieci anni fa. Il fondatore del gruppo ambientalista Sea Shepherd e della Fondazione Captain Paul Watson è stato accusato di aver fatto irruzione in una nave giapponese nell’Oceano Antartico nel 2010. Un’azione che avrebbe ostacolato l’attività dell’imbarcazione e causato lesioni e danni materiali.
I sostenitori di Watson hanno lanciato una campagna per il suo rilascio. Iniziativa che è stata sostenuta da politici e celebrità, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron e l’attore irlandese Pierce Brosnan.
RG delle 12.30 del 15.08.23 - Il servizio di Lorenzo Lamperti sull’attivista Paul Watson
RSI Info 15.08.2024, 15:34