Il 18 giugno del 1928 il Fokker F7 battezzato “Friendship” (Amicizia) decollava dal Canada per compiere la traversata Atlantica. Destinazione il Galles. Ai comandi il capitano Wilmer Stultz coadiuvato dal meccanico e co-pilota Lou Garden e dalla seconda copilota Amelia Mary Earhart.
Nonostante il ruolo a bordo della Earhart fosse minoritario, fu lei che una volta raggiunta la costa gallese, 20 ore e 40 minuti dopo, raccolse i maggiori onori, incidendo nella pietra il suo primo grande record: essere la prima donna ad attraversare in volo l’Atlantico.
Pochi anni dopo, nel 1931, stabilisce il record mondiale di altitudine raggiungendo i 18'415 piedi, prima di compiere, il 21 maggio del 1932, l’impresa che la consacra nell’olimpo dei piloti: la trasvolata atlantica in solitaria. Prima di lei solo Charles Lindbergh ci era riuscito.