L’ex regina di Thailandia, Sirikit, è morta venerdì sera all’età di 93 anni. Si tratta della madre del sovrano in carica, Vajiralongkorn, e moglie del monarca più longevo nella storia della nazione, il re Bhumibol Adulyadej. “Le condizioni di sua maestà sono peggiorate fino a venerdì ed è morta alle 21.21 nell’ospedale Chulalongkorn” si legge in una nota di Palazzo.
La regina madre era ricoverata dal 2019 in seguito a “numerose malattie”, compresa un’infezione del sangue riscontrata questo mese. Negli anni Sessanta incontrò presidenti e star statunitensi, compreso Elvis Presley. La sua immagine è inoltre stata più volte sulle copertine delle riviste in Occidente.
Lei e suo marito, il re Bhumibol Adulyadej, scomparso nel 2016, avevano un rapporto speciale con la Svizzera. La coppia amava infatti trascorrevi molto tempo ed era affascinata dal jet set europeo. La loro relazione è stata una delle più grandi storie d’amore dell’aristocrazia internazionale del secolo scorso. Eppure all’inizio, quando lei aveva 15 anni e lui 19, non sembrava affatto così: “È stato odio a prima vista” ha ricordato Sirikit molti anni dopo, riferendosi al loro primo incontro.
Sirikit Kitiyakara è stata educata principalmente in Europa e ha conosciuto il suo futuro marito proprio durante i suoi studi in Svizzera. Nell’ottobre 1948 Bhumibol ha avuto un incidente d’auto sulle rive del Lemano, in cui ha perso un occhio. Sirikit lo ha visitato regolarmente in ospedale.
I due si sono sposati il 28 aprile 1950 con una grande cerimonia nella capitale thailandese Bangkok, seguita una settimana dopo dall’incoronazione ufficiale. Dopo l’incoronazione, re Bhumibol ha continuato i suoi studi in scienze politiche e diritto a Losanna. Il 5 aprile 1951 la loro primogenita, Ubol Ratana, ha visto la luce proprio nel capoluogo vodese. Successivamente la famiglia è tornata in Thailandia.
Thailandia, cremato il re
Telegiornale 26.10.2017, 22:00

