Il figlio dell’ex dittatore libico Muammar Gheddafi, Hannibal, è stato rilasciato lunedì dopo quasi dieci anni di detenzione in Libano. L’annuncio è stato dato lunedì dal suo avvocato all’agenzia di stampa AFP. È stato in carcere con l’accusa di aver nascosto informazioni su Musa al Sadr, imam sciita scomparso in Libia nel 1978.
Negli anni Duemila Hannibal Gheddafi era stato al centro della crisi diplomatica tra Libia e Svizzera. Nel 2008 era stato arrestato a Ginevra per aver percosso due domestici ed era uscito su cauzione due giorni dopo. Era poi fuggito in Siria per raggiungere la moglie, fino ad essere imprigionato in Libano senza un processo.
“Siamo partiti, è libero”, ha dichiarato ora l’avvocato Laurent Bayon, che in precedenza aveva comunicato che la cauzione del suo cliente, pari a circa 900’000 dollari, era stata versata alla giustizia libanese.
Il 17 ottobre il giudice istruttore aveva ordinato il rilascio in cambio di una cauzione di 11 milioni di dollari. I suoi avvocati avevano contestato l’importo, che è stato poi ridotto la settimana scorsa.

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Notiziario 10.11.2025, 22:00
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