Miccia accesa a Gerusalemme

I funerali di Mohammed Abu Kdheir, il ragazzo arabo di 17 anni il cui rapimento e uccisione la famiglia addebita ad una vendetta dei coloni, saranno celebrati venerdì nel quartiere arabo di Shufat, a Gerusalemme est, dopo la preghiera rituale.

Nella giornata di giovedì si sono susseguiti incidenti per la mancata consegna del corpo da parte della autorità ai familiari, atteggiamento che ha scatenato la protesta proprio nel quartiere dove abitava l'adolescente

Le forze dell'ordine hanno indicato che non permetteranno al corteo funebre di partire dalla Spianata delle Moschee, luogo venerato dell'Islam, così come invece richiesto dal padre della vittima. La tensione a Gerusalemme è molto alta e lo sarà ancor di più domani per le esequie, giorno sacro di preghiera per i musulmani.

AFP/ANSA/dg/sdr