Obama recita il mea culpa

Barack Obama si è assunto una volta di più, domenica, la responsabilità per la batosta elettorale di midterm e riparte dall'Asia per un tour che comincia da Pechino. "Come capo del partito, ogni volta che non va bene devo assumermene la colpa", ha detto in un'intervista alla CBS, riferendosi alla sconfitta dei democratici.

A suo vantaggio c’è comunque il fatto che gli Stati Uniti sono tornati il motore dell'economia mondiale, base su cui ha sviluppato un’agenda fitta di priorità per ottenere il massimo negli ultimi due anni di presidenza, nonostante si ritrovi Camera e Senato a maggioranza repubblicana.

Il presidente americano ha però anche sottolineato che nei tre vertici internazionali a cui parteciperà avrà una posizione di forza poiché a suo avviso sarà “in grado di dire che qui negli Stati Uniti noi abbiamo creato più posti di lavoro di tutti ialtri paesi avanzati messi insieme”. Un argomento, questo, che peserà anche nell'incontro con il presidente cinese Xi Jinping.

Red. MM/ANSA/AFP/EnCa