Il vice candidato presidente Mike Pence ha assicurato che lui e Donald Trump rispetteranno "la volontà del popolo americano" alle elezioni dell'8 novembre e ha spiegato che le accuse del tycoon sul voto "truccato" derivano dalla convinzione che i media si siano coalizzati contro di lui.
“Accetteremo assolutamente i risultati delle elezioni”, ha dichiarato Pence in tv. Le lamentele di Trump nei comizi e su Twitter, ha aggiunto, riflettono la stanchezze degli “evidenti pregiudizi nei media nazionali: è qui che c’è la sensazione di elezioni truccate”.
Poco dopo Trump lo ha in parte contraddetto, dichiarando che “le elezioni sono assolutamente truccate da media disonesti e falsi che spingono la corrotta Hillary, ma anche in molti seggi elettorali”. Tuttavia, lo speaker repubblicano alla Camera, Paul Ryan, in una nota ha ricordato come la democrazia americana “sia basata sulla fiducia nei risultati delle elezioni”. E "confidando nel fatto che gli Stati condurranno quest’elezione con integrità", Ryan ha in pratica rimproverato il candidato-miliardario.
ATS/Reuters/EnCa