Florin Iordache, ministro della Giustizia romeno, ha annunciato le sue dimissioni dopo che il decreto da lui architettato per depenalizzare una serie di reati di corruzione è stato contestato con manifestazioni di piazza, ha suscitato critiche internazionali e messo in imbarazzo il Governo social-democratico.
Romania: manifestazioni contro la depenalizzazione della corruzione (EBU)
RSI Info 02.02.2017, 11:46
"Da quando sono arrivato al ministero della Giustizia, ho fatto tutti i passi necessari per porre rimedio a una serie di questioni delicate. (...) Tutte le mie iniziative erano legali e costituzionali", ha detto Florin Iordache. "Ma nonostante questo, non è stato sufficiente per l'opinione pubblica, è per questo che ho deciso di presentare le mie dimissioni."
La Corte costituzionale rumena, intanto, ha annunciato che non si pronuncerà sul decreto, perché non è più rilevante. "Questo decreto non esiste più. E' stato cancellato dal Governo", ha detto il presidente della Corte, Valer Dorneanu.
ATS/M. Ang.