Paul Ryan è il nuovo speaker della Camera dei rappresentanti statunitense, quindi il numero tre dello Stato dopo presidente e vicepresidente. Il 45enne deputato del Wisconsin è stato eletto prende il posto di John Boehner, che dopo quattro anni turbolenti ha ceduto alle pressioni dell'ala più conservatrice del partito repubblicano.
L'applauso della Camera per il neoeletto
Ryan è stato eletto con 236 voti sui 247 che conta la maggioranza repubblicana, i rimanenti sono andati a Daniel Webster (9), Colin Powell e Jim Cooper, mentre la minoranza democratica aveva puntato su Nancy Pelosi (184).
Boehner aveva portato i fazzoletti. Gli sono serviti
In carica dal 1999, Ryan aveva a lungo esitato prima di lanciarsi nella corsa alla successione a Boehner, commossosi durante un discorso d'addio a lungo applaudito, in cui ha detto lasciare "senza rimpianti".
La stretta di mano con il predecessore in lacrime
Nel 2012 Ryan era già stato candidato alla vicepresidenza, con Mitt Romney, sconfitto però da Barack Obama. Sebbene più conservatore del predecessore (è favorevole a tagli alle imposte e contrario ad aborto e matrimoni gay), avrà lui pure vita dura con l'estrema destra del partito.
L'annuncio dei risultati e il passaggio del testimone (EBU)
RSI Info 29.10.2015, 19:04
pon/ATS/AP