Antonio Espiallat, il proprietario del nightclub dei Santo Domingo nel cui crollo, avvenuto lo scorso aprile, morirono oltre 230 persone, è stato arrestato. Con lui in carcere è finita la sorella Maribel Espaillat. Durante un concerto del popolare cantante di merengue Rubby Perez, che fu tra le vittime, improvvisamente crollò il tetto del club Jet Set.
Espaillat è stato interrogato per ore dalla procuratrice Yeni Berenice Reynoso che sta indagando sulle presunte negligenze nell’infrastruttura. Ieri l’Ufficio dominicano di valutazione sismica e vulnerabilità di infrastrutture ed edifici, aveva consegnato alla Procura il rapporto con i risultati tecnici dell’indagine sul crollo: l’edificio originale era stato progettato come cinema, ma convertito in discoteca nel 1994, con un eccessivo carico sulla struttura, ignorato dal titolare.
Espaillat ha invece sostenuto che durante le modifiche alla struttura non è stato incluso nessun sovraccarico.

Santo Domingo, c'è una vittima ticinese
Telegiornale 11.04.2025, 20:00