“Essere una soccorritrice è stata da subito una missione, non lo considero un lavoro, mi identifico con quello che faccio”, afferma Viviana di Bartolo, seduta sul ponte della Humanity 1.
Una nave umanitaria è un po’ come un ventre materno, accompagna il passaggio da una vita a un’altra, nel sublime esercizio della rinascita. Uno spazio sicuro che attraversa le acque più letali al mondo, quelle del Mediterraneo centrale, con l’obiettivo di portare sulla terraferma più esseri umani possibile. Il 17 giugno 2024 è partita la tredicesima missione della nave umanitaria Humanity 1, della ONG tedesca Sos Humanity. Mentre la nave era ancora ormeggiata al porto di Siracusa abbiamo intervistato alcuni dei 29 membri dell’equipaggio che hanno deciso di dedicare la vita al soccorso in mare.
Quale speranza per il Mediterraneo?
Chiese in diretta 25.08.2024, 08:30
Asilo sotto la lente
Modem 28.05.2024, 08:30