"Quando vi saranno elementi di prova, allora sarà tempo di prendere decisioni". Queste le parole di Benjamin Griveaux, portavoce di Emmanuel Macron, riportate dal Times. La Francia, dunque, rompe il "fronte" occidentale e si chiama fuori da condanne di Mosca "a prescindere" sul caso Skripal, l'ex spia russa avvelenata, insieme alla figlia, a Salisbury.
Il Times legge la dichiarazione di Griveaux come "una sfida alla May sulla Russia" e ritiene, in sostanza, che la Francia abbia liquidato come premature le ritorsioni britanniche che prevedono l'espulsione di 23 diplomatici russi, sanzioni finanziarie contro i patrimoni detenuti dagli oligarchi di Mosca in Gran Bretagna, misure restrittive e controlli sui voli privati, sugli ingressi e sui movimenti di queste persone. Inoltre, il Governo britannico intende "congelare ogni asset dello Stato russo" che ritenga utilizzabile a scopi ostili.
ATS/M. Ang.