Donald Trump ha annunciato oggi, martedì, la rimozione “con effetto immediato” della governatrice della Federal Reserve (Fed) Lisa Cook, dopo le accuse di frode a lei rivolte in relazione all’ottenimento di un prestito ipotecario.
Il presidente ha reso nota la sua decisione con una lettera scritta alla Cook e pubblicata sul suo social network Truth. “Ho stabilito che ci sono sono motivi sufficienti per rimuoverla dalla sua posizione”, ha dichiarato. Cook è stata accusata, da una personalità molto vicina a Trump, di aver falsificato dei documenti per beneficiare di condizioni più favorevoli per un mutuo.
Già venerdì scorso il capo della Casa Bianca aveva preannunciato di essere pronto a “licenziare” la Cook, se non si fosse dimessa dal Consiglio dei governatori della Fed. “Non ho alcuna intenzione di farmi intimidire e di dimettermi” aveva per parte sua dichiarato Cook, già collaboratrice di Barack Obama all’epoca della sua presidenza e nominata alla Fed nel 2022 da Joe Biden.
Da RG 07.00 del 26.08.2025
RSI Info 26.08.2025, 08:09
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La Federal Reserve non ha per ora commentato la decisione del presidente. Trump ha da tempo fatto delle polemiche sulla Fed, da lui criticata per la riluttanza del suo presidente Jerome Powell a tagliare i tassi d’interesse, uno dei cavalli di battaglia della sua amministrazione.
Si tratta, riferisce la CNN, della prima volta nella storia della Fed in cui un presidente rimuove un membro del Consiglio dei governatori. È ora probabile che la decisione di Trump venga rapidamente impugnata in sede giudiziaria: ciò consentirebbe alla Cook di restare in funzione mentre è in corso il procedimento a suo carico.
Intanto, fra i democratici, la senatrice Elizabeth Warren ha denunciato una “presa di potere autoritaria che viola palesemente la legge” sulla Federal Reserve, chiedendo che la rimozione venga “annullata da un tribunale”.