Un "sì" esagerato

Otto autoarticolati carichi di fiori e decorazioni varie, 300 persone incaricate d'allestire la messa in scena, una quarantina tra fotografi, truccatori, costumisti, 450 ospiti, menù di venti pagine, un tendone di mille metri quadrati riservato alla cucina dove lavoreranno in 50, il tutto per un impegno economico complessivo di 20 milioni di euro: sono, questi, alcuni dei numeri relativi al matrimonio, celebrato su una pedana posta sul mare, a filo d’acqua, tra Renée Sutton, figlia di un immobiliarista miliardario newyorkese, e Eliot Cohen, in programma il 31 agosto al lido Santo Stefano, in Puglia.

La squadra che si occupa dell’organizzazione è giunta nei giorni scorsi con un volo privato dagli Stati Uniti, mentre i celebranti per il rito ebraico, otto in tutto, arriveranno sia da Oltreatlantico che da Israele.

Per l’occasione, i molti siti in cui l’evento avrà luogo, da Monopoli a Savelletri e Fasano, saranno inaccessibili e a uso esclusivo dei festeggiati e dei loro invitati. La sicurezza sarà garantita anche dalle forze dell’ordine italiane.

ANSA/dg