Volo MH-17, un difficile lavoro

Un compito immane quello che si presenta davanti ai primi ispettori internazionali giunti sul luogo in cui si è schiantato il Boeing 777 della Malaysia Airlines. Alla scena terribile che si presenta davanti ai loro occhi, una vasta distesa in cui tra i rottami ci sono ancora i corpi delle vittime che cominciano a decomporsi, si aggiunge l'ostilità e la confusione con cui sono stati accolti dagli uomini armati che si trovano nella zona.

Non sembra che ci sia qualcuno che realmente ha il controllo della situazione, ha detto Michael Bociurkiw, portavoce del team dell'OSCE alla CNN. Il gruppo, ha detto il portavoce, è stato circa 70 minuti ed ha esaminato una zona di 200 metri prima di essere costretto a lasciare lo spazio dove è caduto l'aereo.

Anche fonti indonesiane hanno espresso la loro preoccupazione che i corpi delle vittime non siano trattati con dignità e rispetto. Un fotografo, fra i primi testimoni giunti sul luogo della catastrofe, ha raccontato di aver visto i ribelli saccheggiare i bagagli delle vittime e vuotare i loro portafogli.

ATS/Swing