È stato il sogno medioevale degli alchimisti. A Ginevra lo hanno trasformato in realtà, per una minuscola frazione di secondo. I fisici del team ALICE (A Large Ion Collider Experiment) del CERN sono riusciti infatti a trasformare il piombo in oro.
Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell’acceleratore di particelle LHC (Large Hadron Collider) generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato una nota del Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN).

Un nucleo d'oro nasce della collisione tra due fasci di ioni di piombo nell'acceleratore di particelle LHC
Tuttavia, gli esperti hanno subito chiarito che non si tratta della scoperta di un tesoro. “Per produrre oro (un nucleo con 79 protoni), tre protoni devono essere rimossi da un nucleo di piombo nei fasci dell’LHC”, hanno spiegato i ricercatori. Ma la quantità totale è ancora trilioni di volte inferiore a quella necessaria per realizzare un gioiello. E, quel che è peggio, “l’oro esiste solo per una minuscola frazione di secondo”.

Acceleratore di particelle del CERN, lo studio di fattibilità
Telegiornale 31.03.2025, 20:00