Oltre 30’000 persone hanno partecipato sabato a Friburgo ai festeggiamenti del patrono San Nicolao. Nel suo discorso sulla terrazza della cattedrale il vescovo di Myra ha lanciato il suo messaggio di pace e ha criticato i piani di risanamento delle finanze del Cantone.
Il grande corteo è partito alle ore 17.00 dal collegio St-Michel, con San Nicola, uno studente dell’istituto, seduto sul suo fedele asino Balou e la distribuzione di biscômes - un dolce simile al panpepato - lungo il percorso. Come negli anni precedenti, lo spettacolo non si è svolto solo nelle strade e nei dintorni della cattedrale: il maxischermo installato nella piazza dell’Hôtel-de-Ville e la trasmissione su La Télé hanno permesso ai friburghesi e ad altri che non potevano recarsi sul posto di seguire in diretta il discorso e il corteo.
Il corteo ufficiale è arrivato alla cattedrale un’ora dopo per il tradizionale discorso di mezz’ora in cui San Nicola - circondato dai padri fustigatori e dalle due sante patronesse della città, Santa Barbara e Santa Caterina - ha pure evocato i bonus malattia e il centenario della nascita dell’artista Jean Tinguely.
L’apertura dei festeggiamenti, venerdì, all’insegna della gioia e dell’infanzia, è stata celebrata da Santa Barbara e Santa Caterina, con i pifferi e il coro St-Michel. Il mercato del Bourg, con la sua nuova zona ai piedi della cattedrale, ha ospitato invece bancarelle e artigiani mentre le animazioni per bambini e il mercato organizzati presso il collegio Saint-Michel hanno “incantato” grandi e piccini, ha indicato la città di Friburgo. Così come gli “appuntamenti musicali” organizzati da L’Accroche-Chœur. Domenica la giornata è dedicata alle famiglie, con vari giochi, ritrovi e momenti ricreativi.






