Un ex allenatore di calcio, alle dipendenze del Neuchâtel Xamax, è stato condannato lunedì a 8 mesi di carcere con il beneficio della condizionale, dopo essere stato riconosciuto colpevole di atti sessuali e coazione nei confronti di 4 adolescenti di cui si occupava.
La vicenda era stata rivelata nel 2012, quando l'uomo era stato denunciato dai genitori di diversi giovani giocatori di età dai 13 ai 14 anni. I ragazzi lo avevano accusato di aver compiuto palpeggiamenti, mentre praticava loro massaggi ai muscoli adduttori.
Il condannato, che non ha più alcun ruolo nel club calcistico, ha sempre negato categoricamente le accuse. La difesa - che ha già preannunciato ricorso - ha sostenuto la tesi di voci alimentate per gelosie e vendette personali.
Red.MM/ARi