La legge sull’alcool non sarà rivista. Almeno per il momento. Seguendo l’esempio degli Stati, anche il Nazionale, oggi, giovedì, ha definitivamente sepolto il progetto di revisione. Le Camere non sono riuscite ad accordarsi né sull’imposizione degli alcolici né sulla loro vendita notturna.
Per una migliore protezione della gioventù gli Stati volevano vietare la vendita di bevande alcoliche dalle 22 alle 6. Il Nazionale si è opposto due volte a questa proposta. Il colpo di grazia alla revisione è giunto dal fatto che senatori e deputati non hanno raggiunto nessun accordo sul tipo di imposizione per gli alcool.
Il Parlamento ha quindi concluso di incaricare il Consiglio federale di elaborare al più presto un nuovo progetto di revisione che tenga conto solo dei punti non contestati. In particolare la liberalizzazione del mercato dell’etanolo, la privatizzazione di Alcosuisse e il reintegro della Regia federale degli alcool nell’Amministrazione federale delle dogane.
Red.MM/ATS/Swing