Il responsabile del complesso alberghiero del Bürgenstock nel Canton Nidvaldo, dove la Svizzera intende tenere la conferenza di pace sull’Ucraina a giugno, è in carcere. Lo sceicco Nawaf bin Jassim bin Jabor Al-Thani è stato condannato all’inizio dell’anno a sei anni di reclusione e a una multa di 207 milioni di franchi svizzeri. Lo rivela la SonntagsZeitung nella sua edizione odierna.
Membro di alto rango della famiglia regnante del Qatar e fratello dell’ex Primo Ministro, lo sceicco è accusato di appropriazione indebita di fondi pubblici. Fino al suo arresto era presidente di Katara Hospitality, che, oltre al Bürgenstock, possiede l’Hotel Schweizerhof di Berna e l’Hotel Royal Savoy di Losanna.
Nawaf bin Jassim bin Jabor Al-Thani aveva inaugurato il nuovo resort nel 2018 in qualità di presidente della casa madre qatariota insieme al consigliere federale Johann Schneider-Ammann.
Il nuovo direttore svizzero del Bürgenstock, Chris Franzen, non ha voluto commentare.
Conferenza per l'Ucraina: il Bürgenstock
Telegiornale 11.04.2024, 12:30