Migliaia di persone si sono radunate sabato pomeriggio a Berna per sfilare nel Pride 2024, in difesa dei diritti della comunità queer. Il corteo partito dalla Schützenmatte si è diretto verso la Piazza Federale, teatro poi di un festival con musica e discorsi fino a sera.
I manifestanti hanno chiesto in particolare che la protezione della norma penale contro il razzismo sia estesa anche alle persone trans- e intersessuali, oltre alla possibilità di iscrivere il terzo sesso nel registro dello Stato civile, a condizione giuridiche più favorevoli per le famiglie arcobaleno e all’accesso legale alla procreazione assistita.
L’evento è stato però anche l’occasione per celebrare la diversità all’insegna del motto “colorato e rumoroso”. L’indicazione degli organizzatori, che volevano vedere simboli queer su striscioni e bandiere, è stata largamente rispettata. Solo una minoranza, a margine della sfilata, ha esibito bandiere palestinesi e scandito lo slogan “Free Palestine”.