L’ambasciata svizzera in Iran è stata temporaneamente chiusa. Lo ha annunciato Ignazio Cassis oggi, venerdì, in una conferenza stampa a Berna. L’attuale situazione non consente di garantire la sicurezza del personale e dei locali, ha spiegato il responsabile del Dipartimento federale degli esteri (DFAE).
Cinque collaboratori hanno lasciato Teheran martedì verso il Turkmenistan, mentre gli ultimi sette membri del corpo diplomatico svizzero - tra cui l’ambasciatrice Nadine Olivieri Lozano - lo hanno fatto stanotte con un convoglio di automobili e sono entrati poco fa in Azerbaigian. L’immobile che ospita la rappresentanza diplomatica è rimasto danneggiato e a presidiarlo, ora, è rimasto solo un custode locale.
A Berna è stata creata una task force per coordinare i lavori nella regione al centro del conflitto. La Svizzera continuerà comunque ad assicurare il suo ruolo di intermediario tra USA e Iran, che sono stati informati e sono d’accordo. Cassis ha quindi precisato che sarà molto difficile aiutare i connazionali che si trovano in Iran, anche se le linee del DFAE restano a disposizione.
Le rappresentanze svizzere a Tel Aviv e a Ramallah, benché la situazione sia tesa, sono invece sotto controllo, ha dichiarato il consigliere federale.

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Notiziario 20.06.2025, 15:00
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