La polizia sangallese, per far luce su un incidente stradale in cui venerdì scorso è morta una donna, è alla ricerca di riprese fatte con le dashcam. L'appello rappresenta una prima, anche perché è controverso se le riprese delle "videocamere da cruscotto" possano o meno essere utilizzate come elemento di prova.
RG 07.00 del 13.02.2019 Il servizio di Roberto Porta
RSI Info 13.02.2019, 09:15
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Venerdì scorso, ricordiamo, una donna è morta e altre tre persone sono rimaste ferite in un tamponamento a catena avvenuto sull'autostrada A1 fra Oberbüren e Gossau. In tutto si sono verificate tre collisioni poco prima delle 08:00 del mattino, con il sole radente che abbagliava i conducenti.
E martedì la polizia sangallese ha lanciato un appello agli eventuali testimoni in cui dice espressamente di essere alla ricerca di automobilisti "che hanno filmato l'incidente con una dashcam".
Le piccole telecamerine montate sul parabrezza stanno diventando sempre più di uso comune. Il portavoce della polizia, Hanspeter Krüsi, ammette che finora i tribunali hanno giudicato le immagini delle dashcam in modo diverso: "Ma è comunque nostro compito raccogliere tutti gli indizi", afferma.
ats/joe.p.