L’esercito e il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) hanno ora i loro nuovi vertici. Il basilese Benedikt Roos, divisionario e ora promosso al grado di comandante di corpo d’armata, assumerà le funzioni lasciate da Thomas Süssli. Sarà invece il friburghese Serge Bavaud a succedere a Christian Dussey quale nuovo capo dell’intelligence federale.
La doppia nomina è stata annunciata oggi dal Dipartimento federale della difesa, della protezione civile e dello sport (DDPS).
Roos, 60anni, comandante delle Forze terrestri dall’agosto del 2024, sarà alla guida dell’esercito a partire dal 1° gennaio. Il 52enne Bavaud, nominato nel 2022 alla testa del Centro di gestione delle crisi (KMZ), dirigerà il SIC dal prossimo 1° novembre.
Le dimissioni di Süssli e di Dussey sono intervenute in un contesto turbolento negli ambienti della difesa e un mese dopo l’uscita di scena dell’ex consigliera federale Viola Amherd. Dopo le gravi carenze evidenziate da un rapporto sul gruppo di armamento Ruag, ulteriori polemiche concernono la ridotta funzionalità dei droni acquistati dal produttore israeliano Elbit e i maggiori costi legati all’acquisto dei velivoli da combattimento F-35.
Notiziario delle 15.00 del 12.09.2025