Lotta alla violenza sulle donne, un milione di franchi in più

Inizialmente contrario, il Consiglio nazionale ha rivisto oggi la sua posizione sul contributo federale da destinare alle organizzazioni che lottano contro la violenza sulle donne. Quest’ultimo sarà infatti aumentato di un milione di franchi e dunque i fondi stanziati per le misure relative alla parità tra donne e uomini ammonteranno complessivamente a 8,17 milioni di franchi. Il Governo proponeva 7,17 milioni, prima che gli Stati ritoccassero la somma al rialzo.

Il tema ha fatto parecchio discutere non solo nell’emiciclo, ma anche all’esterno. Basti ricordare che la settimana scorsa, dopo che il Nazionale aveva rifiutato l’aumento, davanti a Palazzo federale si erano riunite centinaia di persone. Contro la decisione è stata inoltre lanciata una petizione, firmata da quasi mezzo milione di persone.

Tutti i partiti, tranne l’UDC, alla fine si sono schierati con la sinistra e la ministra delle finanze Karin Keller-Sutter ha indicato che il milione aggiuntivo sarà impiegato in misure mirate, anche se non ha potuto indicare su cosa punterà l’Ufficio federale per l’uguaglianza.

Per quanto riguarda il Consiglio degli Stati, è stata respinta l’iniziativa dell’UDC “No a una Svizzera da 10 milioni” con 29 voti contro, 9 a favore e 6 astenuti. Proposta che, se votata dal popolo, imporrebbe uno stretto controllo dell’immigrazione. La Camera alta non è nemmeno entrata in materia su tre controprogetti.

I gruppi parlamentari hanno sostenuto che il testo dei democentristi, conosciuto come “Iniziativa per la sostenibilità”, non risolverebbe i problemi legati all’immigrazione, ma porterebbe alla disdetta degli accordi bilaterali con l’Unione europea, con ripercussioni negative sul benessere della Svizzera e sulla sicurezza.

Il Consiglio nazionale ha compiuto un passo avanti rispetto agli Stati per quanto riguarda i fondi destinati alle ONG. Se in un primo tempo voleva tagliare drasticamente i finanziamenti a queste organizzazioni non governative, alla fine ha accettato di destinare loro 300 milioni.