Il quartiere nord del Politecnico di Losanna, dove si trova il centro congressi, ha registrato una perdita di 13,7 milioni di franchi dalla sua apertura nel 2013 e di 6,7 nel solo 2015. Il controllo federale delle finanze, che ha esaminato i conti di cinque progetti della scuola vodese e della sua corrispettiva di Zurigo, tutti co-finanziati da privati, ha pubblicato risultati allarmanti lunedì pomeriggio.
Rende solo all'investitore privato
Il deficit potrebbe toccare i 116 milioni entro la scadenza del contratto trentennale, secondo il rapporto. Le cifre sono contestate dai vertici dell'istituto, che prevede invece un'evoluzione verso l'equilibrio dei conti. Ad attestare che i calcoli progettuali fossero errati ci sarebbe l'evidente cambio di destinazione: pensato per conferenze scientifiche, il centro congressi è spesso occupato da eventi esterni. L'analisi si rallegra della futura collaborazione con l'Università e la RTS, presto presenti sul sito, ma sottolinea come questa confermi che "non ci si è davvero interrogati sull'utilità della costruzione".
Per finire, gli unici a guadagnarci sono i partner privati (nel caso specifico il Credit Suisse). Anche troppo: l'investimento rende loro almeno il 4,5%, molto più dei normali interessi.
pon/ATS