La prima esperienza pratica in ospedale, poi sorgono i dubbi. È il momento in cui il 34% degli studenti di medicina pensa infatti di abbandonare la professione, soprattutto per preoccupazioni legate alle condizioni di lavoro. Lo dicono i risultati di un sondaggio pubblicato lunedì dall’Associazione degli studenti di medicina (swimsa), a cui hanno preso parte circa 2’300 studenti.
Chi sceglie la facoltà lo fa perché vuole svolgere “una professione appagante, a diretto contatto coi pazienti. Ma poi le cose vanno diversamente. E c’è chi pensa all’abbandono. Per l’Associazione svizzera dei medici assistenti e capiclinica (asmac) la tendenza è allarmante, considerando il già elevato numero di giovani medici che abbandonano la professione, nonché la carenza di personale nel settore sanitario.
L’associazione formula alcune raccomandazioni, quali rispettare il diritto vigente in materia di lavoro, riducendo la settimana lavorativa effettiva dei medici assistenti, limitare i compiti non medici e consentire il lavoro a tempo parziale.
Notiziario delle 15:00 del 04.12.2023
Notiziario 04.12.2023, 15:30
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Il Quotidiano 08.09.2023, 19:00