Per evitare le code in autostrada, a volte gli automobilisti scelgono di passare attraverso i centri abitati. Una situazione particolarmente nota in Ticino, nei Grigioni e nel canton Uri lungo le autostrade A2 e A13. Il Consiglio degli Stati ha discusso martedì se concedere a questi Cantoni la possibilità di decidere in autonomia di chiudere alcune strade per evitare il traffico parassitario. Con 21 voti contrari, 18 favorevoli e 4 astensioni ha respinto una mozione del Consiglio nazionale che era stata approvata con 101 voti favorevoli e 92 contrari.
Già adesso c’è la possibilità di chiudere alcune strade, ma unicamente in accordo con l’Ufficio federale delle strade (USTRA). Per il consigliere agli Stati del Centro Fabio Regazzi le regole attuali per la chiusura di entrate e uscite autostradali bastano e ritiene discriminatoria la mozione del Nazionale: “Parla solo di asse nord-sud, mentre noi sappiamo che questo problema c’è un po’ ovunque in Svizzera, anche in altre arterie addirittura in maniera più marcata”.
Anche il Consiglio federale era contrario alla mozione. Riteneva che ci sono anche località interessate dal traffico parassitario autostradale lontano dagli assi di transito nord-sud. L’esenzione richiesta non poteva quindi essere limitata all’asse nord-sud.
Secondo il consigliere agli Stati socialista Bruno Storni, invece, “bisogna dare ai Cantoni la possibilità di chiudere l’accesso alle strade cantonali” nelle situazioni di traffico in autostrada. Per Storni sarebbe stata auspicabile un’autonomia dei Cantoni, che in questo modo avrebbero anche potuto multare i trasgressori.

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Telegiornale 01.12.2025, 12:30








