SRF, se ne va la direttrice e nuovi tagli in vista

La direttrice di SRF – e membro del comitato direttivo SSR – Nathalie Wappler lascerà il suo incarico ad aprile 2026. Lo ha comunicato l’azienda radiotelevisiva stessa, che al contempo ha annunciato l’eliminazione di altri 66 posti di lavoro a tempo pieno entro fine anno.

Per quanto riguarda le dimissioni di Wappler, in carica dal 2019, la 57enne ha dichiarato che “dopo aver portato a termine con successo la trasformazione della SRF e l’attuale ciclo di risparmi” desidera “affrontare una nuova sfida professionale”.

Fino alla sua partenza dalla SSR, “continuerà ad accompagnare i progetti di risparmio e di trasformazione in corso e a impegnarsi pienamente sia nel processo politico relativo all’iniziativa «200 franchi bastano!» sia nell’attuazione del nuovo modello organizzativo «Enavant SRG SSR», garantendo un passaggio di consegne ottimale alla sua succeditrice o al suo successore” si legge in una nota.

La ricerca di chi succederà a Wappler sarà condotta sotto la guida del comitato del Consiglio regionale SRG Deutschschweiz. La SSR fornirà informazioni sul processo a tempo debito.

Per quanto riguarda i nuovi tagli, come già annunciato al termine della procedura di consultazione in luglio, entro fine anno SRF dovrà risparmiare circa 12 milioni di franchi.

Il pacchetto di misure di risparmio comprende come scritto anche la riduzione di 66 posti di lavoro a tempo pieno, di cui oltre la metà verranno assorbiti tramite le fluttuazioni naturali del personale.

Radiogiornale 03.09.2026