"Sul caso Bomio siamo tutti colpevoli”

La sentenza è giunta, ma del “caso Bomio”, in quel Ticino del quale era stato indiscussa star del nuoto, si continuerà a parlare. Tante le domande che non sembrano trovare risposta, nonostante gli undici anni di carcere inflitti al già presidente della Società Nuoto Bellinzona (SNB). Una, su tutte: com’è stato possibile tacere su una vicenda così grave per molti, troppi anni, quasi che nessuno si fosse mai accorto di nulla.

Una domanda, questa, che si pongono anche due ex atleti, oggi quasi cinquantenni, che ricordano con amarezza e rabbia gli anni trascorsi all’interno della SNB tra il 1970 e il 1980. ( Guarda la videointervista sopra realizzata da Lino Bini ).

L’ex presidente della Società nuoto Flavio Bomio , lo ricordiamo, è stato condannato oggi, venerdì, dalla Corte delle Assise criminali di Bellinzona, riunita a Lugano, a 11 anni di reclusione per aver abusato di almeno 15 adolescenti tra il 1998 e il 2011.

Red. MM