Di poco, ma scende: l’inflazione in Svizzera continua la sua discesa toccando con il mese di febbraio l’ 1,2%. Un piccolo passo rispetto ai livelli registrati a gennaio (1.3%) e a dicembre (1,7%), che porta le misurazioni ai livelli più bassi registrati dall’ottobre 2021, quando il rincaro si era appoggiato pure sull’ 1,2. Lo ha reso noto lunedì l’Ufficio federale di statistica (UST).
Il rincaro del secondo mese dell’anno soddisfa le aspettative degli analisti di AWP, che ipotizzavano valori tra lo 0,9% e l’1,2%. Azzeccate pure le aspettative sui valori mensili, che prevedevano una variazione tra lo 0,4% e lo 0,6%: il valore si è infatti impennato su quest’ultima cifra, mentre a gennaio l’incremento si era limitato allo 0.2%.
Si registra un leggero aumento anche per quanto riguarda l’inflazione di fondo, che, dal 1,1% dello scorso gennaio, s’irrobustisce sull’ 1,2%. Il tasso tiene traccia della variazione dei prezzi su un paniere di beni che esclude i prodotti più volatili, come l’energia, il petrolio e il tabacco.
Aumenta l'inflazione in Svizzera
SEIDISERA 08.01.2024, 18:24