In futuro, per coprire i costi del rafforzamento dell’autonomia energetica degli operatori telefonici, le bollette per gli abbonamenti potrebbero essere più elevate. A sollevare la questione è il domenicale Sonntagszeitung.
Oggi in Svizzera, in caso di grave interruzione di corrente, gli operatori telefonici garantiscono il loro servizio per quattro ore. La Confederazione pretende che questa durata sia portata a 72. Una richiesta che costerà, secondo l’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), circa 150 milioni di franchi all’anno a carico degli operatori. Ma secondo il giornale gli utenti dovranno aspettarsi aumenti annui compresi fra 3,60 e 8,40 franchi.
Le compagnie non hanno però indicato se questi costi si ripercuoteranno o meno sull’utenza. Una consultazione è in corso fino al prossimo febbraio.
Via cavo o 5G?
RSI Tempi moderni 06.12.2019, 18:21





