Svizzera

Tre hacker “NoName” hanno un nome

Un’indagine internazionale ha permesso di identificare alcuni membri del gruppo di “pirati” filo-russi che ha colpito 200 siti svizzeri, tra cui quello del Parlamento - Spiccati mandati d’arresto

  • Oggi, 15:31
  • Oggi, 15:46
I siti svizzeri sotto attacco nel giugno 2023.jpg

I siti svizzeri sotto attacco nel giugno 2023

  • Keystone
Di: ATS/Spi 

Sono stati identificati tre presunti membri chiave del gruppo di hacker filorussi “Noname”. I tre, assieme ad altri, sono ritenuti responsabili degli attacchi DDoS ai siti web svizzeri, tra cui quello del Parlamento, avvenuti principalmente nel giugno 2023. Le incursioni consistevano nel subissare i domini con una marea di richieste sino a mandarli in tilt. Per questi fatti il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), che mercoledì ha dato notizia degli sviluppi, aveva aperto un procedimento penale contro ignoti.

Le indagini internazionali, avviate dalla Fedpol e poi coordinate da Europol in 12 Paesi, hanno permesso l’identificazione dei tre individui nei confronti dei quali la Svizzera ha emesso un mandato di arresto. Complessivamente le persone raggiunte da un mandato sono otto.

Dall’inizio della guerra in Ucraina, il gruppo “NoName057(16)“ ha colpito numerosi Paesi occidentali. Oltre 200 siti web svizzeri sono stati attaccati dal gruppo.

01:59

Portali federali nel mirino degli hacker

Telegiornale 12.06.2023, 20:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare