La Corte d'appello di Milano ha assolto con formula piena UBS, Deutsche Bank, Depfla Bank e JP Morgan, imputate per la truffa dei derivati ai danni del capoluogo lombardo.
I giudici hanno quindi ribaltato la sentenza con cui, in primo grado, i quattro istituti erano stati condannati al pagamento di un milione di euro di multa e alla confisca di altri 89.
Anche i nove dirigenti o ex dirigenti chiamati alla sbarra sono stati scagionati poiché il fatto, secondo i giudici, non sussiste. La pena inizialmente comminata loro variava da 6 a 8 mesi di detenzione, sospesi condizionalmente.
La maggiora banca elvetica, tramite un suo legale ha espresso soddisfazione: "Più di una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste, ci sono solo le scuse", ha dichiarato l'avvocato difensore.
ANSA/dg