Le tendenze in vista del 14 giugno si stanno chiarendo. Per tre oggetti la situazione appare ormai definita con, da un lato, i no alle borse di studio e alla tassazione delle eredità milionarie e, dall’altro, un sempre più probabile sì all’introduzione della diagnostica preimpianto. Sulla modifica della Legge sulla radiotelevisione c’è invece grande incertezza. Allo stato attuale né favorevoli (43% in calo del 3%) né contrari (47% in crescita del 2%) possono contare su una maggioranza (gli indecisi sono il 10%).
Le tendenze nelle varie regioni linguistiche sui quattro temi
Lo scenario è tratteggiato dal secondo barometro in vista delle votazioni nazionali realizzato dall’istituto gfs per conto della SSR a cinque settimane dal primo rilevamento.
La revisione del canone sta spaccando il paese su scala regionale. Emerge una chiara contrapposizione tra la Svizzera tedesca (sempre più contraria) e la Svizzera latina. Notevole l’evoluzione dell’opinione registrata in Ticino: i favorevoli che erano in leggero svantaggio a fine aprile ora sono in maggioranza (53% a 33%).
Dal TG20:
Il sondaggio sul voto del 14 giugno
Telegiornale 04.06.2015, 00:45
RG delle 18.30 del 03.06.15; il servizio di Mattia Serena
RSI Info 03.06.2015, 19:45
Contenuto audio
Diem
I quattro oggetti in votazione il 14 giugno
Autorizzare le diagnosi preimpianto
Borse di studio più eque
Tassare eredità e donazioni
Canone per tutti, ma meno caro