Si è conclusa con condanne penali sospese, giornate di prestazioni personali e, nei casi minori, multe o ammonizioni l’inchiesta della Magistratura dei minorenni (MdM) scaturita nell’ottobre del 2024 dal fermo di diversi giovani del Luganese. I minorenni organizzavano delle spedizioni punitive nei confronti di persone intenzionate ad avere incontri sessuali con minori. Una ventina quelle commesse, con l’obiettivo di stanare i presunti pedofili agganciati sul web.
Nel complesso le indagini hanno riguardato a vario titolo una trentina di ragazzi, buona parte dei quali ha nel frattempo raggiunto la maggiore età. A darne notizia giovedì è la stessa MdM. Nei casi più gravi sono state comminate delle condanne penali detentive sospese.
Le ipotesi di reato sono, a vario titolo, di ripetuta aggressione (tentata e consumata), estorsione, lesioni semplici o aggravate, ripetuta coazione (tentata e consumata), sequestro di persona e rapimento.

Minorenni adescavano presunti pedofili su internet
SEIDISERA 04.10.2024, 18:14
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