Il richiedente l’asilo che l’estate scorsa aveva aggredito un ebreo a Davos è stato condannato a sei mesi di reclusione. L’uomo non era presente oggi davanti alla corte del Tribunale regionale Prettigovia/Davos a Klosters. La decisione non è ancora definitiva.
La Corte ha concesso all’imputato un quarto d’ora di tempo oltre l’orario fissato per il processo per presentarsi. Ma l’uomo, un 24enne algerino, non è apparso. Il ricorso del suo avvocato viene così considerato ritirato.
L’uomo è stato quindi dichiarato colpevole di discriminazione basata sulla razza, l’etnia o la religione, si evince dal decreto della Procura pubblica grigionese. Questo perché la notte del 23 agosto 2024 ha colpito più volte in faccia un turista ebreo di 19 anni, che stava passeggiando sulla Promenade a Davos.

Rapporto sull'antisemitismo in Svizzera
Telegiornale 18.03.2025, 20:00








