L’inchiesta sui presunti accordi illeciti negli appalti nel settore delle costruzioni nel Moesano subirà un “ritardo prolungato”. Lo ha confermato la Commissione della concorrenza (COMCO) a Keystone-ATS, spiegando che sono necessarie ulteriori indagini e che al momento è difficile prevedere quando arriverà una decisione. A febbraio la COMCO aveva indicato come termine l’inizio del 2026, ma ora i tempi si allungano.
L’indagine, aperta nel 2020 dopo una denuncia del Canton Grigioni per anomalie nella regione Moesa, coinvolge sei imprese attive tra Mesolcina, Calanca e Sopraceneri: Censi & Ferrari SA, Savioni Attilio SA, F.lli Somaini SA, Rigassi e Pinchetti SA, Mancini & Marti SA e Bonadei & Cereghetti SA. La COMCO dovrà stabilire se vi siano restrizioni illecite alla concorrenza. Per le aziende vale la presunzione d’innocenza.
Appalti sospetti nel Moesano
Il Quotidiano 26.06.2020, 22:14








