Il deficit di 108,9 milioni, che per soli 14’600 franchi non supera lo sforamento del freno al disavanzo, è stato approvato dal Gran Consiglio ticinese nella sessione notturna di martedì.
Il Preventivo è stato sostenuto dal Centro e dal PLR, contraria invece Lega e UDC. A permettere l’approvazione è stata l’astensione del Partito Socialista che si era già astenuto in altre occasioni nel corso della serata durante gli emendamenti. Una posizione che arriva probabilmente da un lavoro di compromesso dietro le quinte. La sinistra ha infatti ottenuto lo stralcio dal Preventivo dei tagli ai sussidi dei premi di cassa malati, sussidi che rimarranno dunque invariati nel 2026.
Il Parlamento ha inoltre approvato anche un emendamento del Partito Comunista che chiedeva di stralciare l’aumento dei costi di recupero delle carcasse di animali da 100 franchi a 370 franchi, una decisione a favore del mondo agricolo che ha raccolto quasi l’unanimità del plenum.
Tra le novità, introdotta anche la non sostituzione del 10% del personale partente dell’amministrazione cantonale, una misura che era stata proposta dal Governo e che non ha subito modifiche in aula.
Quello del 2026 è sicuramente un Preventivo di transizione in attesa che nel corso del prossimo anno il Governo proponga come applicare le iniziative sui premi di cassa malati di Lega e Partito socialista approvate lo scorso settembre dal popolo e che porteranno una spesa supplementare di 400 milioni di franchi.

TG Notte
Telegiornale 16.12.2025, 22:40

Il Preventivo 2026 in Gran Consiglio
Il Quotidiano 16.12.2025, 19:00

Gran Consiglio TI: l'incognita del preventivo
SEIDISERA 16.12.2025, 18:00
Contenuto audio









