Arrocco a Castione, via la torre arriva il "tetris"

A Castione era ormai diventato un elemento caratteristico del paesaggio. Era, perché la torre alzata dalla società svizzero-americana Energy Vault per testare il proprio brevetto per immagazzinare energia è stata smantellata.

“Devo dire che manca perché era diventato un po’ il punto osservato da tutti nel nostro comune - dice alla RSI il sindaco di Arbedo-Castione, Luigi Decarli -. Era un bel biglietto da visita”.

Non si tratta però di un addio. Al posto della torre sta infatti sorgendo un nuovo prototipo. Anche questo per sperimentare come, impilando pesi quando l’energia rinnovabile abbonda, si possa poi nei periodi di magra riottenerla grazie alla forza di gravità che fa scendere i carichi alimentando dei generatori.

Cambia però la forma, che assomiglierà ad un palazzo con un sistema gravitazionale di accumulo simile, ma che si svolge in modo diverso. “La licenza di costruzione è stata rilasciata. Il progetto è conforme alla nostra legge edilizia”, afferma il sindaco, che mostra i piani.

Il nuovo prototipo avrà un’altezza di 22 metri. “Sarà meno invasiva sul territorio, ma l’efficacia è ancora migliore”, dice ancora Decarli.

Un sistema simile la Energy Vault lo sta già costruendo in Cina e in Texas, in pratica un sistema di ascensori e di binari su cui scorrono i blocchi da impilare, come un Tetris, che ha il vantaggio di lavorare non soltanto in altezza e dunque di adeguarsi meglio al contesto paesaggistico

L'ex startup, quotata alla borsa di New York dal febbraio del 2022, può vantare un capitale azionario di oltre 500 milioni di franchi e non tutto è nei capannoni in costruzione. Si stanno sperimentando altri protipi di stoccaggio, ma questo è ancora top secret.