La pista del ghiaccio di Biasca, il cui tetto è stato parzialmente distrutto da un incendio il 7 settembre, resterà chiusa con ogni probabilità per almeno due mesi. La pioggia di martedì ha ulteriormente peggiorato la situazione, secondo quanto scrive il Corriere del Ticino di giovedì.
Il Municipio ha già preso contatto con imprese e artigiani, si legge, ma bisogna ancora valutare tutti gli interventi necessari. Metà della copertura andrà rifatta, bisognerà procedere alla pulizia e valutare se anche i macchinari hanno subito danni. Una stima completa dei danni ancora non c'è, così come una conferma della causa: l'inchiesta sulle origini del rogo prosegue.

Danni ingenti, tempi lunghi alla Biasca Arena
Il Quotidiano 08.09.2023, 19:00