Ticino e Grigioni

CCL degli asili nido, "il settore ha risposto bene"

La commissione paritetica fa il punto: hanno aderito 57 strutture, il 60% del totale - "C'è stato un cambio di paradigma"

  • 13 febbraio 2023, 20:13
  • 5 luglio 2023, 21:28

Un nuovo CCL per gli asili nido

SEIDISERA 13.02.2023, 19:37

  • Ti-Press
Di: SEIDISERA/Quotidiano/pon 

Il contratto collettivo di lavoro per il personale dei nidi di infanzia e dei centri extrascolastici ha migliorato la situazione dei dipendenti. L'adesione è soddisfacente ma si può fare ancora meglio, secondo quanto emerso dall'analisi della commissione paritetica, i cui risultati sono stati presentati lunedì. Da inizio gennaio le strutture che vogliono ricevere sussidi cantonali devono obbligatoriamente sottoscrivere l'intesa (o garantire condizioni equivalenti): 27 lo avevano già fatto nel 2022, l'anno dell'entrata in vigore, in questo 2023 se ne sono aggiunte altre 30. Il totale di 57 rappresenta circa il 60% di quelle esistenti. Una decina ha chiesto finora la certificazione di conformità.

Il restante 40% "rappresenta in parte degli enti pubblici che quindi già offrono condizioni molto positive e per la restante parte - secondo me - il tempo farà sì che si avvicineranno", ha affermato il presidente della commissione, Renato Bernasconi, secondo il quale "non sono state riscontrate particolari criticità" e si può parlare di "un buon successo". "I controlli ci sono e nel primo anno di attività abbiano riscontrato un settore che ha risposto immediatamente in modo positivo", ha dichiarato dal canto suo il sindacalista dell'OCST Giorgio Fonio.

Il sovvenzionamento delle strutture in regola rappresenta un onere crescente per le casse pubbliche ma rende più attraente la professione, anche per chi esce da formazioni superiori: "Il salario minimo per una persona non formata supera i 4'000 franchi e siamo passati alle 13 mensilità, un vero cambio paradigma", ricorda il presidente dell'ATAN (l'Associazione delle strutture d'accoglienza per l'infanzia della Svizzera italiana) Stevens Crameri, sottolineando come il CCL abbia regolato anche altri aspetti riguardanti per esempio il tempo di lavoro. Fra gli aspetti su cui ci si vuole concentrare per il futuro ci sono la formazione e la vigilanza tramite audit su quanti non hanno aderito.

Al nido col CCL, un anno dopo

Il Quotidiano 13.02.2023, 20:00

Correlati

Ti potrebbe interessare