Revoca della variante di piano regolatore adottata nel 2017 dal Consiglio comunale (criticata nei contenuti residenziali) e un credito di 306'000 per finalizzare lo sviluppo del polo turistico e congressuale: sono le richieste contenute nel messaggio licenziato lunedì dal Municipio di Lugano all'indirizzo del Legislativo, nuova tappa per il futuro del Campo Marzio Nord. La cifra dovrà pagare un masterplan che vede impegnati un gruppo interdisciplinare zurighese e un team della Città, chiamati a individuare la soluzione urbanistica adeguata.
La seconda fase del concorso per investitori e progettisti si era chiusa nel 2021 senza vincitori. Le proposte erano lacunose. L'Esecutivo aveva quindi deciso di realizzare un progetto in partenariato pubblico-privato con incarico diretto ai due concorrenti, unitisi nel consorzio Halter-Implenia con cui è stata firmata una dichiarazione di intenti con obiettivi, condizioni e tabella di marcia.

Campo Marzio: tutto da rifare
Il Quotidiano 23.09.2021, 21:00
Il polo congressuale dovrà ospitare eventi da 1'200-1'500 persone e contare 220 camere d’hotel, parcheggi e spazi verdi.